A completamento del monitoraggio strumentale in questa zona, oltre ai dati forniti dalla stazione locale (indicata in figura dalla sigla MINE GPS), il CMS ha acquisito i dati delle stazioni GNSS attive presenti sul territorio italiano gestite da enti pubblici (es., INGV, Università), autorità locali (es. Regioni) e compagnie private. Questi ulteriori dati hanno permesso di caratterizzare il campo di spostamento a scala regionale a cui riferirsi per identificare possibili deformazioni locali. Maggiori informazioni sono contenute nella relazione finale(disponibile qui) in Parte 2 (pagine 83-105).